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Capelli grassi? Questi gli step per la corretta detersione

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A fine giornata ti ritrovi con i capelli grassi? Forse la produzione di sebo non è ben equilibrata. Scopri come correre ai ripari adottando nuove abitudini di lavaggio e usando prodotti mirati

Le ghiandole sebacee producono una materia untuosa per mantenere sani i capelli e il cuoio capelluto. Se però ti sembra che sia necessario farti lo shampoo a poche ore di distanza dal lavaggio precedente, forse la produzione di sebo non è ben equilibrata.

Le cause dei capelli grassi

Le cause possono essere diverse: ormonali, stagionali, genetiche o anche provocate da cattive abitudini come l’uso eccessivo di piastra e ferro o l’utilizzo di prodotti sbagliati.

L'eccesso di grasso nei capelli è una problematica comune a uomini e donne. Come è noto la causa che rende i capelli unti e oleosi è l’eccesso di sebo che attraverso i follicoli viene espulso sul cuoio capelluto ricoprendo anche il fusto dei capelli.

La produzione di sebo oscilla in base alle stagioni, ai cambiamenti del clima, agli sbalzi ormonali e in seguito a protratti periodi di stress.

Ci sono però anche cattive abitudini che possono far insorgere o aggravare il problema.

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Come lavare i capelli grassi

Il primo passo per correre ai ripari è sicuramente quello di lavarli in modo corretto, scegliendo attentamente i prodotti da utilizzare, risciacquando sempre accuratamente i residui di shampoo e balsami e asciugandoli con phon a temperatura moderata.

Fare lo shampoo indubbiamente rimuove il grasso, il problema è che può eliminare eccessivamente il sebo protettivo dei capelli, lasciandoli secchi e soggetti a danneggiarsi. Se si spezzano facilmente o si formano subito le doppie punte, è probabile che li lavi con troppa frequenza. Prendi abitudini di lavaggio che aiutino a mantenerli sani e morbidi, in modo da poter combattere l'unto senza rovinarli.

Se hai capelli fini o tutti i giorni pratichi uno sport che fa sudare molto, puoi lavarli quotidianamente. Negli altri casi, aspetta almeno 2-3 giorni.

Se hai capelli più spessi o trattati con la cheratina, puoi lavarli anche con minore frequenza.

Una volta inumiditi, non bagnati completamente, applica lo shampoo e massaggia con decisione, grattando delicatamente il cuoio capelluto.

Dopo aver risciacquato la prima passata procedi con la seconda e lascia in posa per 3 – 4 minuti.

Fondamentale è risciacquare bene con acqua non troppo calda, senza lasciare residui di prodotto. I capelli devono poi essere tamponati non frizionati e asciugati con il phon a temperatura moderata.

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Come scegliere lo shampoo per capelli grassi

Lo shampoo è ovviamente fondamentale e va scelto in base alla tipologia di capelli. Se hai capelli grassi e che tendono a ungersi facilmente i prodotti più efficaci solitamente contengono solfati, che però possono essere dannosi per cute e capelli. Fai un tentativo, ma passa a un prodotto senza solfati qualora lo shampoo dovesse irritare il cuoio capelluto o rendere i capelli secchi e sfibrati.

Evita i prodotti che promettono di lucidare i capelli, in quanto contengono ingredienti oleosi.

Come lavare i capelli grassi in modo naturale

Se non riesci a trovare uno shampoo efficace e sicuro, puoi provare a sostituirlo interamente con uno dei rimedi casalinghi fai da te: quella dello shampoo al bicarbonato di sodio e aceto di mele, perfetto per i capelli grassi.

Per il tuo shampoo naturale utilizza 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 2 cucchiai di acqua tiepida, 1 cucchiaio di aceto di mele e qualche goccia di olio essenziale di lavanda ottimo - anche con il rosmarino - come rimedio naturale contro la caduta dei capelli.

Mescola gli ingredienti in un flacone vuoto versando prima l’acqua, poi il bicarbonato, l’aceto di mele e le gocce di olio essenziale.

A questo punto chiudi il flacone e agitalo in modo che gli ingredienti si mescolino in modo omogeneo.

Capelli grassi: lo shampoo secco

Anche lo shampoo secco può essere una valida soluzione, soprattutto tra un lavaggio e l’altro e per il suo potere assorbente. Se ne trovano in commercio di varie tipologie, anche a seconda del colore dei capelli. Va nebulizzato sulla chioma e lasciato agire qualche minuto e poi massaggiato.

Attenzione però a non esagerare per non far formare accumuli bianchi di prodotto: applicalo in maniera leggera e solo sulle zone grasse (solitamente gli strati di capello più vicini al cuoio capelluto).

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