Capelli

Tendenza ombre hair: 10 motivi per provare l’effetto sfumato

A dispetto del nome, è una tecnica che schiarisce i capelli, ma lo fa in modo talmente discreto che ti fa sentire diversa senza stravolgere il look!

Se vuoi schiarire i capelli giusto un po', senza discostarti troppo dal tuo colore di base, l'ombre hair è la tecnica che fa per te. «Crea un gioco di ombre su determinate ciocche di capelli che mira a ottenere effetti sfumati di colore, sempre molto graduali» - spiega Fabio Spadafora, esperto delle colorazioni di Goldwell - «I capelli vengono scoloriti di 2 massimo 3 toni con colpi di pennello a mano libera: sulla ciocca da schiarire si disegna una sorta di triangolo che fa coincidere la punta con la punta finale della ciocca stessa. In questo modo, si crea una schiaritura verticale che dà movimento al taglio, e "si nasconde" con il colore di base». Per quali colori di capelli? Per tutti, tinte pop e audaci comprese!

L'effetto sfumato dell'ombre hair è talmente tenue che vien voglia di provarlo subito. Ecco 10 motivi per cui vale la pena pensarci.

1. L'ombre hair dà luce al viso

Ombre hair


E la regola vale anche se porti la frangia che ti copre metà viso (come l'attrice Rashida Jones in alto). Nell'insieme il look è luminoso perché le leggere schiariture creano un gioco di ombre che illumina la chioma. In più valorizza quel tipico mosso (tanto comune) che non è né riccio né liscio. E che non sempre hai tempo di stirare.

2. È la schiaritura perfetta se sei indecisa

Vorresti schiarire qualche ciocca ma non sai come e soprattutto cosa chiedere al parrucchiere? Proprio perché sfumata, l'ombre hair è la tecnica che fa per te. In salone chiedi di schiarire solo "fili di capelli" anziché ciocche intere, e non scendere mai più di 2 toni, altrimenti il contrasto con la tua base di partenza risulterebbe troppo evidente. 
La bellisisma chioma di Jessica Alba (in alto) è un esempio di schiariture ben calibrate che si notano quel tanto che basta a sentirti diversa, ma pur sempre fedele al tuo colore di base!

3. È un'alternativa allo shatush

E qui ci riferiamo soprattutto alle bionde che cercano gli effetti chiome baciate dal sole. La differenza con lo shatush è nel disegno della schiaritura: nell'ombre hair si sviluppa in verticale, distribuendosi in ciocche longitudinali che danno un effetto sfumato "confondendosi" con la base.

Nello shatush, invece, la schiaritura è più netta proprio perché creata in orizzontale. E poi è diversa la tecnica di applicazione: com'è noto lo shatush prevede la cotonatura dei capelli prima di scolorirle, al contrario dell'ombre hair che si esegue a mano libera su piccole ciocche di superficie. In alto la supermodella Rosie Huntington-Whiteley.

4. Schiarisce anche le more, con discrezione


Finalmente una schiaritura per more, spesso le più titubanti ad abbandonare il loro colore di capelli pieno e deciso. Se sei stanca di vederti così scura, e desideri schiarire leggermente qui e lì, opta per l'ombre hair, chiedendo però di restare nella tua "famiglia colore" di base.

Ad esempio: se sei una mora fredda (te ne accorgi perché alla luce nei tuoi capelli non c'è alcuna traccia di rosso), chiedi 1-2 toni in meno, ma restando sempre su tonalità fredde. In alternativa, il parrucchiere otterrà il giusto colore, aggiungendo il color cenere che spegnerà ogni eventuale viraggio al rosso.

Non azzardarti mai a schiarire i capelli con i toni dorati, che invece stanno benissimo alle more dal sottotono caldo, cioè con i capelli tendenti al rosso, come la bellissima Cheryl Cole (in alto).

5. Valorizza i tagli scalati

Jennifer Aniston

Poiché l'ombre hair posiziona il colore più chiaro sulle punte, tende a esaltare il taglio. Soprattutto se questo è scalato, prevedendo ciuffi più lunghi e giochi di lunghezze che mirano a vivacizzare il look nel suo insieme.

Jennifer Aniston detiene il primato dei "capelli più imitati" della storia e con le sue variazioni di altezze di biondo, può essere definita a tutti gli effetti la pioniera dell'ombre hair!

6. Si può giocare con diversi colori

...ma senza incorrere né in contrasti né in striature, come ad esempio quelle ottenute in seguito a colpi di sole sbagliati. L'ombre di hair di Drew Barrymore (in alto) è sicuramente ad alto impatto, ma l'effetto schiaritura è graduale, pur essendo di almeno 3 toni diversi.

7. Esalta la piega liscia


Il liscio piastrato di Melissa Satta (in alto) è sicuramente più grintoso con queste bellissime ciocche che via via sfumano verso un colore più chiaro. Nell'insieme il colore dei capelli è molto armonioso.

8. Ma valorizza anche le onde

Onde, boccoli e beach waves trovano nell'ombre hair un alleato perfetto per esprimersi al massimo. Da un lato, il colore sfumato aggiunge movimento alla chioma, dall'altro le ondulazioni mettono in evidenza i giochi di ombre e luce tipici della tecnica di schiaritura dell'ombre hair. Insieme fanno un look da diva, perfetto per tutti i colori di capelli.

9. Ringiovanisce


I consulenti d'immagine consigliano di schiarire i capelli di 1-2 toni del proprio colore originario, quando si superano gli "anta". Se più chiara su tutta la testa proprio non ti ci vedi, perché non provare l'ombre hair solo le ciocche laterali del viso? Conserverai l'aspetto da eterna ragazza, come Sarah Jessica Parker.

10. Non ha bisogno di manutenzione

Proprio perché l'effetto che si vuole ottenere è una sfumatura graduale, sei libera di far crescere i capelli e lasciare al caso la frequenza con cui ripetere l'ombre hair. Dopo 4-6 mesi, un anno? Senz'altro il portafogli ringrazierà!




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