Proteggersi dagli effetti dei raggi UVA e UVB è ormai abitudine ben consolidata (secondo un'indagine condotta dall'associazione Cosmetica Italia più dell'80% delle persone si protegge regolarmente dal sole). Se il prezzo dei prodotti può essere un deterrente nell'acquisto del solare, ecco una guida sulle creme più convenienti: dal latte per tutta la famiglia allo stick per labbra e zone sensibili, fino al doposole rinfrescante.
E visto che ci siamo, ecco un refresh sulle nozioni più comuni sulla protezione solare:
- SPF/IP
L’indice di protezione (IP) di una crema solare indica il potere protettivo dalle scottature. È spesso indicato come SPF (Sun Protection Factor).
- UVB
Sono i raggi responsabili delle scottature, che aumentano la loro presenza in estate e nelle ore centrali della giornata, oltre all'avvicinarsi all'Equatore. Il 70% dei raggi UVB è riflesso dallo strato corneale, il 30% attraversa l’epidermide, il 10% raggiunge il derma superficiale.
- UVA
Sono i raggi fino a 20 volte più abbondanti dei raggi UVB, presenti nell'atmosfera terrestre tutto l'anno. Possono essere insidiosi perché i loro effetti non sono visibili nel breve periodo, ma sono responsabili di tutte le forme di invecchiamento della pelle (rughe, macchie, lentigo solari, rilassamento cutaneo ecc).
- UVA lunghi
Sono i raggi più numerosi e penetranti che colpiscono la Terra. Rappresentano oltre il 75% dei raggi UV. Possono provocare danni agli strati profondi della pelle.